Abbraccio sospeso nel tempo
Primo premio
L’idea alla base dell’opera è far sì che l’intera piazza sia vista e percepita come monumento: uno spazio simbolico, centrale, accogliente, capace di celebrare la vita in tutte le sue forme.
La recente esperienza che abbiamo tutti condiviso ci ha stretto in unico grande cordoglio, lasciando un senso di vuoto per i cari perduti, come di un abbraccio sospeso nel tempo.
Per questo motivo, la necessità di espandere l’idea stessa di monumento e aprirla a tutta la piazza. La piazza-monumento accoglie i visitatori e li abbraccia nelle sue forme che ricordano delle mani raccolte; è il racconto di un momento di interiorizzazione, rappresenta un gesto tenero in memoria delle vittime e contemporaneamente un invito a restare uniti.
Il monumento-simbolo, focus centrale della piazza, simboleggia invece la vita che riprende, la rinascita, un germoglio che si apre e si innalza verso il cielo, costituito dai due elementi verticali in vetroresina circondati da zampilli d’acqua che con il loro suoni festeggiano la bellezza della vita.
Ma uno spazio aperto non è vivo senza la popolazione che lo abita. Per questo motivo, saranno gli stessi abitanti a divenire parte attiva del processo, soprattutto coloro per i quali la pandemia ha avuto un impatto maggiore: i bambini e le bambine. A completare la piazza-monumento sarà infatti una linea realizzata in pietra lungo parte del percorso pedonale, su cui saranno incise le parole - da raccogliere durante un’attività di partecipazione appositamente predisposta - che per i bambini e le bambine di Rivalta di Torino sono più significative per raccontare la memoria della pandemia.
2022
Rivalta di Torino